Reverse searing
A volte può capitare che la bistecca, se molto spessa, si cuocia all’esterno e resti cruda all’interno. E se la tenete ancora sul fuoco si stracuoce fuori fino a diventare dura e dentro resta sempre cruda.
In questo caso può tornarvi utile la tecnica “reverse searing”. È un processo che rende la cottura uniforme e la carne molto più tenera.
Quella nella foto sopra è Rubia Gallega, che se fate una ricerca in rete viene definita come una delle carni più pregiate al mondo (qualcuno la definisce proprio la migliore del pianeta): taglio piuttosto grasso con un sapore molto intenso, ma animali allevati allo stato brado, dunque grasso prevalentemente omega-3.
Vi spiego la reverse searing in quattro semplici passaggi:
1. togliete la carne dal frigo qualche ora prima di cuocerla;
2. asciugatela molto bene;
3. mettetela in forno almeno due ore a 52 gradi modalità ventilato fino a raggiungere i 48° all’interno (un termometro tornerebbe utile);
4. quindi sulla griglia, cuocendola prima in piedi sull’osso e poi sui due lati (sempre più da un lato e meno dall’altro, circa due minuti su un lato e uno sull’altro).
E alla fine, sale Maldon a pioggia.
Scrivi commento