Alimenti a calorie negative

 

 

E dopo gli spaghetti a colazione, la panna per dimagrire, i broccoli alcalini, i citrati, lo zenzero, la curcuma, il tè verde e la birra cruda, siamo arrivati agli alimenti a calorie negative.

 

Cioè, alcuni alimenti avrebbero così poche calorie che consumandoli si brucerebbe più di quanto si assimili. Chi avanza questa teoria sostiene che "gli alimenti di questo tipo possono aiutarvi a perdere peso senza eliminare dalla dieta la quantità giornaliera di calorie di cui avete bisogno".

 

Ancora una volta siamo al “mangia quello che vuoi, basta che tu prenda questo piccolo accorgimento”. Al di là dell'inutilità del ragionare ancora per calorie, facciamo un esempio e due conti. 

Prendiamo i cetrioli, appena 16 calorie per 100 grammi. Tu introduci 16 calorie e ne impiegheresti 25 per metabolizzarle (il rapporto proposto è questo, 1.5 calorie utilizzate per ogni calorie introdotta; dato comunque già discutibile di per sé dal momento che ognuno metabolizza ad un ritmo differente).

 

Dunque, un utile netto di 9 calorie consumate. Perciò mangiando un chilo (UN CHILO!) di cetrioli al giorno avremmo bruciato 90 calorie.

 

Ipotizzando che queste 90 calorie vengano tutte dal grasso di deposito, avremo consumato la bellezza di 10 grammi di adipe! Cioè niente. 

 

Sono quelle che io chiamo speculazioni filosofiche. E ricordate che l'esempio proposto è per un chilo di cetrioli da mangiare tutti i giorni, una quantità spropositata. Poco cambia che possano essere asparagi, fagiolini, sedano o ravanelli, rimane una quantità spropositata, tant'è vero che gli stessi che propugnano questa teoria avvertono: "Evitate di consumare questi cibi in eccesso perché i loro composti, se ingeriti in grandi quantità, potrebbero avere effetti nocivi sulla salute".

 

Sul fatto che questi alimenti contribuiscano a dare una sensazione di pienezza e dunque a reggere meglio la dieta, non ci piove. Così come non si discute che si tratti di cibi che richiedono una masticazione più lunga e che questo dia un maggior senso di sazietà. Ma pensare che così si possa dimagrire significa continuare a credere alle favole e illudersi che esistano modi di eludere la dieta.

 

Liberi di sognare.

 

 

 

 

 

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