Whey vs aminoacidi essenziali
Cinque motivi per preferire le proteine in polvere (whey) agli aminoacidi essenziali:
1) le whey conservano frazioni importanti per il sistema immunitario che invece vanno perdute con gli essenziali, come lattoferrina e immunoglobuline (e l’allenamento è un forte agente immunodepressivo)
2) sempre grazie a lattoferrina e immunoglobuline, le whey riducono lo stimolo della fame e possono così aiutare a stare a dieta e a promuovere il dimagrimento (1)
3) la risposta insulinica alle whey è maggiore rispetto agli essenziali, e questa è un’arma che saputa sfruttare ha vantaggi enormi in termini anabolici (2, 3)
4) le whey contengono anche aminoacidi non essenziali come cistina e cisteina, precursori del glutatione che è un potente antiossidante e detossificante, dunque potenziale azione anticancerogena (4, 5)
5) le whey sono più comode (è più pratico assumere 30 g di proteine in polvere che 12-15 compressoni di essenziali) e mediamente più economiche
Gli essenziali possono tuttavia tornare utili in determinate circostanze: ad es. in casi di dieta dissociata oppure vegana, qualche compressa assunta al pasto può aiutare a completare il profilo aminoacidico dello stesso e a sfruttare le proteine vegetali che altrimenti rischierebbero di andare perdute se non ben complementate dal punto di vista alimentare.
BIBLIOGRAFIA "ESSENZIALE"
1) Zapata RC et al, Whey Protein Components - Lactalbumin and Lactoferrin - Improve Energy Balance and Metabolism, Sci Rep, 7(1):9917, 2017.
2) Katsanos C et al, Whey protein ingestion in elderly persons results in greater muscle protein accrual than ingestion of its constituent essential amino acid content, Nutr Res, 28 (10):651-8, 2008.
3) Adams RL, Broughton KS, Insulinotropic Effects of Whey: Mechanisms of Action, Recent Clinical Trials, and Clinical Applications, Ann Nutr Metab, 69 (1):56-63, 2016.
4) Bumrungpert A et al, Whey Protein Supplementation Improves Nutritional Status, Glutathione Levels, and Immune Function in Cancer Patients: A Randomized, Double-Blind Controlled Trial, J Med Food. 21(6):612-616, 2018.
5) Cheng SH et al, Selective effects of whey protein concentrate on glutathione levels and apoptosis in rats with mammary tumors, Food Chem Toxicol, 107(Pt A):440-448, 2017.
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Alberto Bisacchi (martedì, 28 maggio 2019)
Ottimo, grazie
Un solo dubbio: nello schema non mi torna la freccia in basso per la leptina.
Non dovrebbe essere al contrario, essendo segnale di sazietà?
Saluti
Alberto
Giuseppe Musolino (mercoledì, 29 maggio 2019 14:06)
È un segnale di sazietà sul breve termine (cioè subito dopo il pasto) ma sul lungo termine è soprattutto un indicatore del set point corporeo: più si dimagrisce, meno leptina viene prodotta. Infatti nello studio cui si fa riferimento (numero uno della bibliografia) i topi sono stati fatti dimagrire.
Moreno (venerdì, 08 settembre 2023 12:08)
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