Aloe Vera
Non è vero che gli integratori siano sempre innocui. Alcuni possono essere molto pericolosi, in maniera subdola. Mi spiego. Ora
va di moda l'aloe vera.
L'aloe vera è acqua fresca, ma è osannata come pozione magica in grado di curare tutti i mali del mondo, dal
raffreddore al tumore. Quasi sempre si tratta dei soliti esaltati naturisti mangiatori d'erbaggi che pensano di poter salvare l'umanità con una brodaglia.
Accade che gente con qualche patologia, in cura presso uno specialista, legga di queste cretinate su qualche sito strampalato e
di testa propria abbandoni la terapia medica sostituendola con l'aloe vera.
Perché? Perché ha letto che il farmaco prescritto ha qualche possibile effetto collaterale, mentre l'aloe vera non ne ha. E mi pare ovvio:
1) qualunque farmaco, perché funzioni, DEVE per definizione presentare possibili effetti
collaterali;
2) l'acqua fresca può mai avere effetti collaterali?
Il tutto è poi avallato da testimonianze ritenute autorevoli, come quella delle “Iene” in cui si lasciava passare (vergognosamente) il messaggio che l’alimentazione alcalina e l’aloe vera
possano sostituire la chemioterapia.
Allora, finché con queste fesserie ci gioca il soggetto sano non succede niente, ma vi sembra mai possibile che una
persona con obesità di secondo grado e diabete pensi all'aloe vera? Mi rivolgo a chi consiglia queste pratiche da stregone: vi rendete conto del danno che state
creando?
Io stesso ho diversi pazienti che mi arrivano con il diabete e pensano di potersi liberare della terapia farmacologica per
"curarsi" con la dieta alcalina e l'aloe vera. Sperano che io avalli queste follie, io non lo faccio e loro non tornano.
In realtà sbagliano indirizzo all'origine, perché non dovrebbero cercare un nutrizionista ma uno psichiatra.
Scrivi commento