La vita è nata in Africa. E una popolazione in particolare sembrerebbe essere la più diretta discendente dei primi uomini, i Khoisan o Ottentotti. Le prime osservazioni sulle ottentotte riportavano due particolari inquietanti: una sorta di «coda umana» e la cosiddetta «steatopigia», ossia un anormale accumulo di grasso nei glutei, lo stesso che si può osservare nelle statuette delle Veneri del paleolitico. Saartjie Baartman era una Khoisan. Rimasta orfana da bambina, fu «acquisita» da una famiglia africana presso cui lavorò come schiava, e poi venduta ad un impresario che, date le sue anormalità fisiche, la costrinse ad esibirsi in Europa come fenomeno da baraccone col soprannome dispregiativo di «Venere Ottentotta».
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