BIOGRAFIA
Bipede, ciclotimico, dicotomico, nichilista, policronico, apocalittico. Dopo un'adolescenza dedicata al calcio, trascorro tutti gli anni Novanta (fino a oggi) “barricato” in palestra a maturare esperienze nel settore del body building , sia da atleta (4 volte campione italiano; campione Grand Prix nazionale IFBB, miglior posatore IFBB) che da allenatore.
Sono anni ricchi di soddisfazioni, ma durissimi sotto più piani, soprattutto nell'ottica dei sacrifici da affrontare per le preparazioni agonistiche, tanto dal punto di vista degli allenamenti che da quello della dieta. Solo chi ha praticato un simile percorso può capire appieno cosa significhi.
Quello che per molti è uno sport per palloni gonfiati per me si rivela un arricchimento inestimabile, un bagaglio empirico fondamentale per il percorso di studi che intraprendo allo stesso tempo.
Infatti, insieme alla carriera agonistica, porto avanti quella universitaria. Così prima termino gli studi in Scienze Motorie, con tesi finale in Biologia: “Ergogenesi e problematiche nutrizionali dell'atleta”.
Poi quelli in Dietistica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Messina, dove mi laureo con tesi in Medicina Interna (“Recettore adrenergico e tessuto adiposo”) e la votazione di 110 e lode, con esame di Stato e abilitazione professionale.
Quindi conseguo la laurea specialistica in Scienze della Nutrizione Umana all'Università di Tor Vergata (Roma), con tesi in Neuropsichiatria (“Cibo e carestia: evoluzione e storia dell'uomo”).
Infine supero un nuovo esame di Stato e ottengo l'abilitazione alla professione di Biologo Nutrizionista presso l'Università di Rende (CS), con iscrizione alla sezione A dell'Albo dei biologi.
Tre lauree, senza che mi sia mai stato abbuonato un solo esame. Un totale di oltre 130 esami per percorsi universitari a numero chiuso (appena 15 posti per Dietistica e 30 per Scienze Motorie) con test di ingresso, frequenza obbligatoria e tirocinio in strutture ospedaliere per tutto il corso di studi.
Dopo le lauree passo ai Master. Prima ottengo il Master di II livello in Psicobiologia della nutrizione e del comportamento alimentare sempre presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Tor Vergata a Roma, con tesi dal titolo “Jekyll & Hyde: identità, ambivalenza e transmigrazione nei disturbi dell' alimentazione”.
Poi ancora a Roma concludo il Master sempre di II livello in Stress, sport e nutrizione presso la Sapienza, con tesi dal titolo “Zebre e leoni. Il legame tra stress, sport e nutrizione. Un modello di etologia”, con la votazione di 110 e lode e i complimenti unanimi dell'intera commissione.
Infine conseguo il Master ancora di II livello in Dietologia e Alimentazione Umana presso l'Università Federico II di Napoli, con tesi dal titolo “Nutrizione e muscolo: salute metabolica e declino funzionale legato all'età”, ancora con la votazione di 110 e lode e ancora con i complimenti della commissione “per l'impatto espositivo”.
Tre Master, di cui due con lode nelle Università più antiche e prestigiose al mondo (Sapienza e Federico II).
Dopodiché continuo con il Perfezionamento in Nutrizione Umana presso l'Università Aldo Moro di Bari, con tesi dal titolo: “Dal cibo degli angeli a quello del diavolo - I problemi del post-svezzamento del bambino”.
Infine chiudo con il Perfezionamento in Alimentazione nell'attività sportiva presso l'Università Bicocca di Milano, con tesi dal titolo: “L'ultimo chilometro - Storia e futuro delle fibre rosse”.
E con quest'ultimo traguardo raggiungo anche l'obiettivo di aver conseguito titoli universitari da nord a sud in tutta Italia.
Mentre studio e mi alleno, lavoro. Prima nelle palestre (con cui continuo tuttora a collaborare), poi come insegnante di Educazione Fisica nelle scuole della provincia di Bologna, infine nei reparti di nutrizione di diverse Asl: Vittorio Veneto (TV), Modena, Piombino (LI), Correggio (RE ).
Ma lavorare sotto dipendenza è qualcosa che ho sempre sofferto. Mi è stato utile, ma mi uccideva. Timbrare il cartellino, stare a attento entrare in orario e a non uscire prima del previsto... Un sequestro di persona. Ogni mattina mi svegliavo e mi chiedevo che cosa avesse a che fare questo con l'alimentazione.
Così oggi faccio finalmente quello che ho sempre sognato: libero professionista nel campo della nutrizione.
Ho prestato la mia opera come docente di Dietetica al Corso per infermieri e quello per Oss (Operatore Socio Sanitario) dell'Usl di Livorno.
Attualmente proseguo la strada dell'insegnamento nei Corsi di formazione di varie Associazioni Sportive riconosciute dal CONI.
Allo stesso modo continuo a diffondere le tematiche relative a nutrizione e sport in convegni e seminari in giro per l'Italia.
Tutto ciò non mi ha comunque minimamente portato a considerare concluso il percorso di maturazione professionale. Senza aggiornamento, io e i miei titoli saremmo destinati col tempo a rimanere dei pezzi d'antiquariato, soprattutto in un settore in continuo sviluppo come quello della dietetica. Perciò sia io che loro cerchiamo di stare al passo, riqualificandoci costantemente attraverso periodici corsi di formazione; e oggi, in piena linea policronica, ne annoveriamo all'attivo oltre cento (documentabili).
Da qualche tempo ho dato
sfogo alla mia grafomania e in un solo anno - per di più il primo - sono riuscito a pubblicare su quasi tutte le principali Riviste italiane del settore
sportivo, ricavandone con enorme soddisfazione encomi unanimi.
Adesso ho smesso, ma non ho smesso di scrivere. Ho aperto una sezione apposita per tutto l'effluvio di parole successivo all'era delle Riviste: “Neverpressed”.
Il punto di ritrovo più aggiornato resta
comunque la pagina Facebook
. Vi aspetto lì!